Quali sono le differenze tra flyer, brochure, depliant e catalogo?

Nel mondo del marketing offline occorre conoscere per bene quali sono gli strumenti che si possono avere a propria disposizione. Difatti, grazie a tali strumenti, è possibile ottenere dei buoni risultati e avere un passo in più rispetto alla concorrenza. 

Nella fattispecie, è importante conoscere la differenza tra quattro elementi che spesso vengono utilizzati nelle strategie di marketing offline. Quali sono? Ebbene, si tratta di flyer, brochure, depliant e catalogo. Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito. 

Perché è importante conoscere le differenze tra flyer, brochure, depliant e catalogo?

Prima di analizzare nel dettaglio quali sono le differenze tra questi elementi, è opportuno capire perché vale la pena farlo

Occorre considerare che questi elementi possono risollevare la propria attività economica e garantire un futuro prospero al proprio business. Grazie a questi strumenti è possibile ottenere ottimi risultati in termini di nuovi clienti e dunque di nuove vendite. 

Al contrario, confondere questi strumenti può essere disastroso per la propria attività commerciale. Come un buon pescatore conosce le sue esche, così un buon businessman conosce gli strumenti di marketing offline per far colpo sui propri potenziali clienti

Insomma, conoscere le differenze tra flyer, brochure, depliant e catalogo e capire quale prodotto sia più adatto per pubblicizzare la propria attività è fondamentale, non deve assolutamente essere sottovalutato. Ma ora basta con le premesse, ecco quali sono caratteristiche e differenze di ogni elemento

Flyer: cosa sono e a cosa servono

I flyer sono quelli che vengono considerati i classici volantini. La stampa in questi casi viene effettuata su entrambe le facciate e le dimensioni sono spesso contenute. Questo perché i volantini devono essere distribuiti a un gran numero di persone, non devono essere ingombranti e devono riuscire ad essere riposti in tasca senza problemi. 

Per quanto riguarda il contenuto, viste le dimensioni ridotte, è importante che i flyer abbiano poche frasi o immagini, tutte ricche d’effetto. Inoltre, è fondamentale che sui flyer ci siano delle call to action, ovvero delle frasi che spingano il potenziale cliente a svolgere delle azioni, interessandosi maggiormente ai prodotti/servizi che si propongono

Brochure: quali sono le sue caratteristiche

La brochure a volte viene definita anche opuscolo. Si tratta di uno stampato che ha un numero limitato di pagine che solitamente varia dalle 8 alle 16. A volte può somigliare a un piccolo catalogo e il materiale di stampa usato spesso è di alta qualità, non pieghevole. 

Inoltre, all’interno della Brochure vengono inseriti messaggi emozionali volti a presentare l’azienda che lo rilascia. Tuttavia, non vengono presentati i prodotti nel dettaglio ma viene fatta solo una panoramica sull’attività commerciale e sui valori che propone. Nella maggior parte dei casi, una brochure non viene distribuita a tutti, ma solo ai potenziali clienti che hanno già mostrato interesse verso prodotti e servizi di una determinata azienda. 

Questo perché il costo per la realizzazione di una brochure è più elevato rispetto a quello dei comuni flyer, visto che i materiali di stampa e la qualità delle immagini devono essere di un livello superiore

Depliant: cos’è questo strumento?

Il depliant è uno strumento a metà strada tra flyer e brochure. La parola stessa fa capire la tipologia di stampato: depliant deriva infatti dal francese e può essere tradotto in italiano come “pieghevole”. 

Dal punto di vista delle dimensioni, un pieghevole è simile ad un volantino. Tuttavia, le informazioni contenute sono spesso più complesse e si avvicinano quasi a quelle contenute in una brochure. Si può definire una tipologia di estensione del biglietto da visita e le sue grafiche dovrebbero far sognare il potenziale cliente. 

Catalogo: quando usarlo?

Infine c’è il catalogo. Questo è lo strumento che illustra a 360 gradi i prodotti o i servizi che un’azienda può offrire. Il catalogo è formato da diverse pagine e ognuna offre numerose informazioni. Ovviamente, la qualità del catalogo deve essere ottimale, definita in ogni dettaglio. 

Per questa ragione, non viene usato per il grande pubblico o per i potenziali clienti, ma viene dato a clienti già acquisiti, rivenditori e commerciali. 

Come ottenere questi strumenti in alta qualità?

Semplice, basta rivolgersi ad esperti nel settore stampa. Difatti, grazie alla tecnica offset printing, un’azienda esperta in questo campo può donare flyer, brochure, depliant e cataloghi di altissima qualità a grandi tirature

In ultima analisi, vista l’importante di questi strumenti per il marketing offline e il futuro della propria azienda, è bene scegliere con cura a chi rivolgersi, puntando su professionisti esperti e affidabili.

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